Un ordigno fatto esplodere la sera dell’ultimo dell’anno a Napoli, nel quartiere Ponticelli, sotto l’auto della dirigente nazionale dell’associazione antiracket Sos Impresa Rete per la legalità Aps, Anna Ferrara. Ne dà notizia il presidente nazionale di Sos Impresa Luigi Cuomo. “L’ordigno – riferisce Cuomo in una nota – ha prodotto la distruzione dell’auto e diversi danni alle abitazioni circostanti, solo per un miracolo si è evitato danni, anche più gravi, a persone e cose. La violenza e la vigliaccheria di questi personaggi non ha limiti e non deve essere tollerata. Le forze dell’ordine sono già al lavoro per individuare i responsabili del vile gesto intimidatorio.
Questo episodio si ricollega a quanto già avvenuto nella stessa sera di dieci anni prima, quando un terzetto di delinquenti fece esplodere un ordigno sull’insegna del negozio di Anna con le stesse modalità intimidatorie”. “Anna – prosegue Cuomo – è una delle dirigenti di primo piano della nostra organizzazione nazionale e locale, ed è in prima fila da quindici anni nella lotta al racket nel quartiere di Ponticelli e di tutta la periferia a nord e ad est della città di Napoli”.
La Municipalità
“Nella qualità di presidente della Municipalità Barra Ponticelli-San Giovanni esprimo solidarieta’ a nome mio e della giunta di municipalità ad Anna Ferrara, commerciante di Ponticelli, punto di riferimento dell’associazione Sos Impresa nota per le sue battaglie contro il racket, la camorra a Ponticelli e nell’intera città”. Così il presidente della Municipalità VI Sandro Fucito. “Un evidente attentato con un ordigno sotto l’auto, camuffato dai botti di Capodanno – osserva Fucito – ne ha causato la distruzione. Siamo certi che questo ennesimo attacco non fermerà le tante battaglie di Anna cui assicuriamo sostegno e vicinanza. Come richiesto tante volte in questi mesi, invitiamo il questore ed il prefetto ad assicurare, oltre all’attività investigativa che ha prodotto risultati, una presenza giornaliera della forze dell’ordine sul territorio di Ponticelli affinché azioni del genere non siano pensabili o replicabili”.